Buongiorno
si pongono i quesiti riportati nell'allegato.

Distinti saluti

Riguardo alla procedura di gara,si richiedono i seguenti dati relativi all’esercizio 2023:

il numero di ordinativi eseguiti (mandati e reversali);
il numero di carte contabili eseguite tra entrate e uscite;
il numero di riscossioni a mezzo bonifico bancario;
il numero di riscossioni per cassa;
il numero di disposizioni di bonifici SEPA disposti, esclusi quelli ai dipendenti;
il numero di disposizioni di bonifici ESTERI IN VALUTA ESTERA;
il numero di pagamenti disposti “per contanti” (es. in favore di persone poco abbienti, per rimborso libri, ecc.);
importo di eventuali titoli e valori da custodire ed amministrare;
il numero e l’importo totale di polizze fideiussorie negli ultimi 5 esercizi;
numero ed importo di eventuali pignoramenti in essere;
numero dei dipendenti comunali;
il numero di conti correnti ordinari intrattenuti presso l’attuale tesoriere (diversi dal conto centrale di tesoreria) eventualmente gestiti direttamente dai vs economi o utilizzati per i sistemi di incasso;
numero dei conti correnti postali per i quali la firma di traenza è affidata alla banca tesoriera;
numero POS attivi (distinti in POS PagoPA e non PagoPA) e importo totale transato nel 2022 e 2023
eventuali altri servizi attivati.

Si chiede se è giusto interpretare che l’Istituto Tesoriere non sarà tenuto a svolgere il servizio di Partner Tecnologico per i servizi inerenti al nodo dei pagamenti-SPC. Inoltre, si chiede di confermare che nel caso in cui l’Istituto Cassiere dovesse assumere il ruolo di Partner Tecnologico il costo relativo al servizio in questione sarà oggetto di contrattazione separata.

Si chiede se è giusto interpretare che la Banca Tesoriera è tenuta ad attivare e gestire il colloquio tra Ente e piattaforma SIOPE+ per l’invio degli OPI.

1) Al punto 3.2. Opzioni e rinnovi del disciplinare di gara viene riportato che "La stazione appaltante esercita tale facoltà richiedendo la disponibilità all’appaltatore"... si chiede conferma che la facoltà di rinnovo sia condivisa tra le parti:

2) Con riferimento al punto 3.2. Opzioni e rinnovi del disciplinare di gara si chiede conferma che alla scadenza contrattuale la proroga tecnica, sia limitata ad una durata non superiore a tre mesi come riportato nell. Art, 21 comma 3 dello schema di convenzione;

3) Al punto 5 Requisiti Generali del disciplinare di gara viene riportato che "Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (cosiddetta white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco" si chiede conferma che tale requisito non sia necessario, in conformità con recenti normative ( d lgs 36/202, in quanto riservato alle imprese che eseguono alcune categorie di lavori pubblici (es. edilizia pubblica ) , pertanto si chiede che trattasi di refuso ;

4) Con riferimento al disciplinare di gara punto 6.2 requisiti di capacita tecnica professionale: si chiede conferma che in caso in cui il Tesoriere decidesse per motivi organizzativi di procedere alla chiusura della filiale sul territorio comunale, è ammessa la risoluzione anticipata del contratto previo invio di apposita comunicazione all’Ente, fatto salvo l’obbligo da parte del Tesoriere di garantire il servizio presso altra filiale della banca fino all’individuazione di un nuovo affidatario;

5) Con riferimento al disciplinare di gara punto 9-garanazia provvisoria si chiede conferma, che il valore della garanzia provvisoria sia calcolato sul prezzo a base di gara di €. 250.000,00 senza tenere conto dell'opzione di rinnovo ovvero di €.500.000,00 ;

6) Con riferimento al disciplinare di gara punto 9-garanazia provvisoria in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa in merito (D.Lgs. 36/2023 art.10,) in cui non è più richiesto il rilascio della dichiarazione d'impegno si richiede di confermare che la previsione di cui al punto 9 comma 2 del disciplinare di gara debba considerarsi come mero refuso;

7) Con riferimento all'offerta economica ed a quanto indicato nel disciplinare di gara punto 16.3-1.a si chiede conferma che il valore "Min.1,00% " sia riferito al valore dello spread da offrire in fase di gara ovvero in aumento o in diminuzione rispetto al parametro;

8) Con riferimento all'offerta economica ed a quanto indicato nel disciplinare di gara punto 16.3 1.b si chiede conferma che :
- il valore "Min.1,00% " sia riferito al valore dello spread da offrire in fase di gara ovvero in aumento o in diminuzione rispetto al parametro;
- che, considerato l’attuale contesto del mercato finanziario, l’Ente potrà ottimizzare la gestione della propria liquidità fuori tesoreria unica tramite il tesoriere attraverso gli strumenti tempo per tempo disponibili presso lo stesso ritenuti compatibili ed adeguati dall’Ente;

9) Con riferimento all'offerta economica ed a quanto indicato nel disciplinare di gara punto 16.3-2 si chiedeconferma che il valore "Max.3,00% " sia riferito al valore dello spread da offrire in fase di gara ovvero in aumento o in diminuzione rispetto al parametro;

10) Con riferimento all'offerta economica ed a quanto indicato nel disciplinare di gara punto 16.3-5.a si chiede se la percentuale sulle commissioni sul transato da offrire in fase di gara dovrebbe essere unica o potrebbe essere differenziata per singolo circuito es -pagobancomat, carte di credito e carte di debito ;

11) Con riferimento all'offerta economica ed a quanto indicato nel disciplinare di gara punto 16.7 si chiede quanto segue :
- vogliate indicarci il plafond stabilito per il rilascio delle fidejussioni e che la relativa concessione comporta l’apposizione del vincolo di una quota corrispondente dell’anticipazione accordata ai sensi dell’art.12 dello schema di convenzione ;
- la possibilità per la banca di verificare/modificare/condividere preventivamente il testo dell’impegno da sottoscrivere;

12) Con riferimento allo schema di convenzione art.4 -caratteristiche del servizio, lo scambio degli Ordinativi sarà svolto nella piattaforma SIOPE+ della Banca d’Italia (Bankit) tramite l’invio di ordinativi OPI, Si vuol avere conferma che, il nuovo Istituto tesoriere, si occuperà di attivare la tratta/collegamento in SIOPE+ fra Banca e Bankit mentre l’Ente si occuperà di attivare la tratta/collegamento fra Comune e Bankit;
13) Dall’esame della documentazione di gara , non riscontriamo alcuni elementi quantitativi necessari per la formulazione della offerta. Relativamente all’intero esercizio 2023 si richiedono pertanto le seguenti informazioni :
a) Numero Mandati e Numero reversali eseguite;
b) numero di carte contabili o sospesi di entrata e di uscita;
c) numero pagamenti disposti per cassa ;
d) numero pagamenti disposti tramite emissione di assegni circolari;
e) numero Bonifici disposti con mandati di pagamento, escluso quelli al personale dipendente;
e) Numero dei conti correnti ordinari presso l’attuale tesoriere (diversi dal conto centrale di tesoreria) eventualmente gestiti direttamente dall' economo o utilizzati per i sistemi di incasso ;
f) giacenze medie del conto economale e di eventuali altri cc fuori dal circuito di tesoreria unica ;
g) importo e tipologia titoli in deposito presso attuale tesoriere;
h) numero POS Fisici NO PagoPA attualmente installati presso l’Ente;
i) numero POS Fisici Si PagoPA attualmente installati presso l’Ente;
l) numero Pos mobili attualmente installati presso l'Ente;
l) Importo transato o incassato nel 2023 tramite i POS Fisici e mobili installati, possibilmente distinto fra vari circuiti pagobancomat, carte di credito e carte di debito ;
m) numero di carte di credito e di debito già in uso presso il comune;
n) numero dipendenti del comune;
o) numero delle procedure esecutive eventualmente in essere ed il loro ammontare complessivo;
p) numero delle fidejussioni in essere e l'ammontare delle stesse;

Con riferimento all’art.9 del disciplinare avente ad oggetto la richiesta di emissione della garanzia provvisoria, si chiede conferma che la dichiarazione di impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, qualora il concorrente risulti affidatario, di cui al punto 2) sia un refuso in quanto il comma 3 dell’art.106 del D.Lgs.36/2023, salvo errori, non prevede tale impegno che quindi non dovrà essere rilasciato.

Spettabile Stazione Appaltante,

facciamo presente che nella documentazione ammnistrativa viene richesta la generazione del PASSOE, che non è più generabile all'interno del portale avcpass.

spettabile Stazione Appaltante,
a tal proposito, vi inviamo una estrapolazine che potete trovare all'interno del portale ANAC
"è stato dismesso l’uso del PassOE, che è sostituito da un meccanismo di richiesta da parte della SA - approvazione da parte dell’OE dell’accesso ai documenti"
che potete veder a questo link:
https://www.anticorruzione.it/-/fascicolo-virtuale-dell-operatore-economico-fvoe
saluti

1. Vogliate confermare che le risposte da VV.SS. fornite ai quesiti/chiarimenti che perverranno, saranno integrate/recepite nel testo della convenzione.

2. Art. 3.2 Disciplinare: circa l’eventuale rinnovo del servizio (che dovrà essere di comune accordo fra le parti) per ulteriori 60mesi/5 anni, tenendo conto che a norma del 2° comma dell’art.12 del R.D. N. 2440 del 18/11/1923 la durata di un contratto pubblico non può oltrepassare i nove anni, si chiede conferma che l’eventuale rinnovo/proroga convenzionale da concordare con l’aggiudicatario si atterrà al predetto limite di nove anni comprensivi della durata del contratto originariamente stipulato, oltre all’eventuale rinnovo/proroga convenzionale di massimo 4 anni.

3. Art. 16.3 Criteri 1.a – 1.b Ci confermate che l’indicazione del tasso minimo 1% è un refuso? In caso contrario, vogliate precisare il significato.

4. Art.16.3 Criterio n. 2 Tasso di interesse passivo applicato su eventuali anticipazioni di tesoreria (Max 3,00%). Confermate che la dicitura “Max 3,00%” si riferisce allo spread massimo da offrire?

5. Con riferimento all’art. 23 della Convenzione in cui il Tesoriere viene nominato Responsabile, si chiede conferma che l'Ente sarà disponibile a sottoscrivere il modello Data Processing Agreement (DPA) e le relative misure di sicurezza allegati e che dovranno essere allegati alla Convenzione di tesoreria

6. Art. 2.3 del Bando Condizione di esecuzione del contratto: Disporre alla data di presentazione dell’offerta, nel territorio del Comune di Nardò, di almeno n.1 (una) filiale, con sportello abilitato al servizio di tesoreria gestito in circolarità pena la decadenza dell’aggiudicazione e la risoluzione del contratto. L’aggiudicatario dovrà garantire, in ogni modo, il continuo collegamento con l’Ente committente assicurando la disponibilità continua degli operatori addetti al servizio in oggetto, fatte salve le giornate di chiusura per festività.
Premesso che tale requisito dovrà essere posseduto dal concorrente in fase di partecipazione alla gara ed avvio del servizio e che codesto Istituto è attualmente dotato di uno sportello operativo nel territorio del comune di Nardò, si chiede conferma che, nell’ipotesi di riorganizzazione della struttura delle agenzie della Banca in vigenza di convenzione, il Tesoriere si riservi la facoltà di modificare giorni e orari di apertura dello sportello individuato come tesoriere in maniera tale comunque da garantire l’esecuzione del servizio, oltre alla facoltà di dislocare il servizio presso un’altra agenzia, previa formale comunicazione all’Ente. In tale ipotesi si chiede conferma che L’Ente potrà eventualmente recedere dalla convenzione senza che il recesso sia per inadempienza del Tesoriere, ma come facoltà prevista convenzionalmente.

7. Circa i crediti di firma, non essendo stato indicato il loro rilascio in modo esplicito nello schema di convenzione, ci confermate che:
- la concessione non rappresenta un obbligo per il Tesoriere che ne valuterà, tempo per tempo, in piena autonomia e discrezionalità l’eventuale rilascio – fermo che l’attivazione di tali garanzie è correlata all’apposizione del vincolo di una quota corrispondente dell’anticipazione di cassa concessa ai sensi dell’articolo 222 del TUEL – in ogni caso potranno essere rilasciati impegni di firma di natura commerciale o anche finanziaria ma limitata alle seguenti fattispecie: garanzia dell’ obbligo di corresponsione di un corrispettivo di pagamento che sia un fitto o una prestazione/fornitura di beni/servizi o anche la potenziale manifestazione finanziaria di un danno da inadempimento contrattuale da parte dell’ Ente, escluse fidejussioni in favore di Banche/Istituti finanziari a garanzia di finanziamenti dagli stessi erogati. E’ parimenti esclusa la possibilità di rilasciare garanzie per conto dell’Ente ma nell’interesse di enti e società partecipate dallo stesso.
- Le fideiussioni rilasciate dal Cassiere avranno durata pari a quella dei contratti derivati (Ordinativi di Fornitura) stipulati dagli Enti contraenti. Nel caso la durata dell’impegno di firma ecceda quella della Convenzione di Tesoreria, il Comune si impegnerà, nella manleva sottoscritta all’atto del rilascio della fidejussione, a far subentrare nel rilascio della garanzia il Tesoriere entrante.

8. Con riferimento all’art. 15 dello schema di Convenzione, si chiedono chiarimenti in relazione alla previsione di ” una eventuale commissione di accordato nella misura del …………….% trimestrale.” e se tale commissione sia da concordare in sede di post aggiudicazione o altro.

9. Con riferimento all’art. 3.2 del Disciplinare, tenuto conto che il D. Lgs. 36/2023 all’art. 120 comma 11 prevede che la proroga tecnica è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente e tenuto conto delle tempistiche di durata massima delle procedure di cui all'allegato I.3 al D.Lgs 36/23, si chiede conferma che la durata massima della proroga tecnica alle stesse condizioni offerte in sede di gara, e pertanto fisse ed invariabili, avrà durata massima sino a 9 mesi, fermo restando che il cassiere non potrà interrompere un servizio di pubblica utilità. Per eventuali periodi di proroga tecnica che si rendessero necessari oltre i nove mesi, le condizioni verranno concordate nuovamente.

Spett.le Comune di Nardò,

con riferimento alla presente procedura si riporta di seguito il seguente quesito:
In merito al ricorso all’anticipazione di tesoreria, si richiede la disponibilità dell’Ente a sottoscrivere l’atto denominato “Condizioni di Anticipazione CDP” reso disponibile da Poste, in quanto, ancorché Poste e CDP rappresentino soggetti istituzionali distinti, il Legislatore ha stabilito che gli stessi operassero congiuntamente in base a un rapporto convenzionale, prevedendo che Poste presti il servizio di tesoreria in favore degli Enti Locali e CDP eroghi le relative anticipazioni di tesoreria.
L’articolo 40, 1° comma, della L. 23 dicembre 1998 n. 448, ha, infatti, autorizzato Poste “all’esercizio del servizio di tesoreria degli enti pubblici, secondo modalità stabilite con convenzione”.
Successivamente, l’articolo 1, comma 878, lett. a), della L. 27 dicembre 2017, n. 205 ha modificato il suddetto articolo 40, 1° comma, della L. 23 dicembre 1998 n. 448, prevedendo che, nell’ambito del Servizio di Tesoreria svolto da Poste, “sulla base di apposite convenzioni, la società Cassa depositi e prestiti Spa è autorizzata a concedere anticipazioni di tesoreria agli enti locali nel rispetto dei princìpi di accessibilità, uniformità di trattamento, predeterminazione e non discriminazione”.
Data la circostanza eccezionale prevista dalla normativa sopra richiamata, ossia che le anticipazioni di tesoreria siano erogate da un soggetto diverso da quello che presta il servizio di tesoreria, l’atto richiamato sopra (“Condizioni di Anticipazione CDP”) è da considerarsi funzionalmente collegato allo schema di convenzione di tesoreria, in quanto reca le disposizioni che regolano e disciplinano nello specifico l’anticipazione in questione.

Grazie per cortese riscontro
Cordiali saluti
Poste Italiane

Con riferimento ai requisiti generali previsti dall’art. 5 del Disciplinare, si chiede conferma che non sia necessaria l’iscrizione alla White List presso la competente Prefettura in quanto il servizio oggetto della gara (servizio di tesoreria) non rientra in quelle tassativamente individuate dall’art. 1 comma 53 della Legge 190/2012 come attività a maggior rischio di infiltrazione mafiosa per cui è previsto l’obbligo di iscrizione agli elenchi White List. Si precisa che tale impostazione è desumibile altresì a pag. 5 della “Relazione illustrativa al Bando Tipo 1 del 2023” pubblicato dall’ANAC e di cui si fornisce il link per pronta consultazione https://www.anticorruzione.it/-/delibera-n.-309-del-27-giugno-2023-bando-tipo-n.1-2023 e il relativo documento estratto.

Spett.le Comune di Nardò,

si voglia prendere visione del seguente quesito:

In merito all’offerta economica si chiede alla stazione appaltante se come forme di reimpiego della liquidità fuori tesoreria unica possono essere indicati i titoli di stato in sostituzione dei pronti contro termine.

Grazie
Saluti
Poste Italiane

L'allegato n.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE recita: "......di avere in concessione il servizio di tesoreria, al momento dell’invio della domanda di partecipazione,di almeno N. ...... enti locali territoriali di dimensioni simili all’Ente appaltante" .Si chiede di specificare in maniera più puntuale sulla base di quale elemento un ente territoriale debba considerarsi "simile" al comune di Nardò.

Con riferimento al disciplinare di gara punto 2.2 Chiarimenti, Posto che la formulazione della offerta implica per la Banca un iter interno complesso in cui valutare tutti gli aspetti economici e creditizi arrivando ad una specifica delibera interna di approvazione che per gli importi massimi richiedibili dall’Ente per l’anticipazione di cassa deve essere presa dal ns Direzione Generale. Considerato che il termine di 6 giorni solari per la ricezione delle risposte dalla scadenza presentazione non ci consente di analizzare tutte le risposte e completare l’iter interno di deliberazione per la partecipazione alla gara in considerazione delle giornate festive presenti con la presente siamo a richiedervi di valutare la concessione di una proroga del termine di presentazione delle offerte al 15.05.p.v.